4 Giugno 1979 Montevago (AG). Ucciso da dei rapinatori il Brigadiere Baldassare Nastasi.
Brigadiere dei Carabinieri Baldassare Nastasi, 40 anni, fu ucciso da dei rapinatori a Montevago (AG) il 4 giugno del 1979.
Medaglia d’argento al valor Militare con la seguente motivazione:
“Addetto a Nucleo operativo e radiomobile di compagnia, in occasione di rapina perpetrata in Istituto di Credito della zona, si poneva con militare dipendente alla ricerca di autori e mentre si accingeva ad identificare due individui, successivamente risultati responsabili del crimine, veniva fatto segno a numerosi colpi di pistola esplosi da brevissima distanza, benché mortalmente ferito, trovava la forza di reagire con la pistola in dotazione fino a quando si accasciava al suolo esanime. Luminoso esempio di attaccamento al dovere spinto fino all’estremo sacrificio”.
Decreto Presidente della Repubblica del 27/02/1980
Fonte e Foto dal Sito Ufficiale ANC Sicilia
Articolo da L’Unità del 6 Giugno 1979
Hanno ucciso il brigadiere per due milioni di bottino
Palermo – Lotta con la morte, in gravissime condizioni all’ospedale civico di Palermo, il carabiniere Lorenzo Brunetti, di 26 anni, originario di Foggia, ferito lunedì pomeriggio da una banda di quattro rapinatori che hanno ucciso, in un conflitto a fuoco, il suo superiore brigadiere Baldassare Nastasi, 40 anni, di Partanna.
I due militari facevano parte di una pattuglia, che inseguiva i quattro giovani che avevano assaltato nelle prime ore del pomeriggio, l’agenzia della Banca Sicula di Montevago, nel versante agrigentino della Valle del Belice. Nelle campagne di Partanna la pattuglia dei carabinieri aveva intercettato l’automobile dei banditi, una FIAT 127 di colore bianco targata Firenze e si era avvicinata per intimare l’alt. I rapinatori avevano subito sparato numerosi colpi con diverse armi, fulminando il brigadiere e ferendo il carabiniere. Nastasi era morto sul colpo, colpito da cinque proiettili, alla testa, al torace alla schiena e alla mano sinistra.
I medici continuano a mantenere la riserva sulla prognosi del Lorenzo Brunetti, raggiunto da tre colpi al polso e allo
stomaco.
I banditi avevano fatto irruzione nell’agenzia della banca alle 14.55. mentre due impiegati stavano rientrando al lavoro dopo l’intervallo di colazione. Erano in quattro, a volto scoperto, armati con pistole. Uno di’ loro s’è fatto avanti, ha raggiunto i due impiegati e li ha costretti ad aprire la porta, intimando loro di consegnare tutto il denaro che si trovava in cassa: poco più di due milioni. Subito dopo era scattato l’allarme. Una 127 “civetta” blu dei carabinieri. con a bordo il brigadiere Nastasi e il carabiniere Brunetti era partita alla volta di Montevago dalla sede del nucleo operativo della compagnia di Sciacca. I militari s’erano immessi sulla statale per Partanna e alla periferia della baraccopoli avevano avvistato l’auto dei banditi con quattro persone ferme nei pressi. Alla vista dei militari i rapinatori avevano subito aperto il fuoco.
Articolo da L’Unità del 7 Giugno 1979
I funerali del CC ucciso dalla malavita
Trapani. A Partanna si sono svolti in forma solenne i funerali del brigadiere dei carabinieri Baldassare Nastasi, barbaramente assassinato da un gruppo di malviventi, che dopo avere rapinato la banca sicula di Montevago, erano stati intercettati dal sottufficiale.
Sono intanto lievemente migliorate le condizioni del carabiniere Lorenzo Brunetti rimasto gravemente ferito nella sparatoria. Il militare è ricoverato all’ospedale civile di Palermo dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’addome. I sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi.
Articolo da L’Unità del 13 Giugno 1979
Quattro arresti per l’omicidio del brigadiere dei CC di Trapani
Trapani. E’ stato trasformato in arresto il fermo di quattro uomini, avvenuto sabato scorso nell’ambito delle indagini sull’omicidio del brigadiere dei carabinieri Baldassare Anastasi, ucciso il 4 giugno da un gruppo di rapinatori, che nella sparatoria ferirono anche il carabiniere Lorenzo Brunetti*.
Due dei quattro arrestati, Angelo Sammaritano di 32 anni, e Gioacchino Intravaia, di 26, entrambi di Palermo, sono stati denunciati per omicidio, tentativo di omicidio e rapina.
In alcune liste il nome di Lorenzo Brunetti è citato tra le vittime decedute.