• 30 settembre 1976 Monterotondo Marittimo (GR). Rapito Bartolomeo Neri, possidente di 73 anni. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.

    Bartolomeo Neri, possidente agricolo di 73 anni, viene rapito il 30 settembre del 1976 mentre sta rientrando, insieme a due amici, nella sua tenuta di San Ottaviano, in località Massoni di Monterotondo Marittimo, in provincia di Grosseto. Di Bartolomeo Neri, nonostante la famiglia pagò un riscatto, non si avranno più notizie. Fonte:  archivio.unita.news     Fonte: archivio.unita.news Articolo del 2 ottobre 1976 I rapitori hanno una base sulle colline grossetane? Siamo arrivati al settimo rapimento.  Pura coincidenza per la zona isolata e lontana dalle grandi strade di comunicazione o centro dell’anonima sequestri? – Maleno Malenotti è stato rapito nello stesso posto, il trottatore Wayne Eden è stato rilasciato qui, Il…

  • 29 settembre 1976 Taurianova (RC). Ucciso Rocco Corica, bambino di 7 anni, insieme al padre, obiettivo dell’agguato.

    Rocco Corica aveva solo 7 anni. Venne ucciso a Taurianova (RC) il 29 settembre del 1976, in un agguato il cui bersaglio era il padre.     Tratto dal libro: DIMENTICATI Vittime della ‘ndrangheta di Danilo Chirico e Alessio Magro La faida è una vecchia storia a Taurianova, un paese tramortito dalla violenza. Quella tra i Raso-Versace-Avignone e i Corica negli anni Settanta non ha risparmiato il piccolo Rocco Corica, di sette anni. Il 29 settembre del ’76 è insieme al padre Benito, che fa il commerciante. La 124 su cui viaggiano si è appena fermata, e l’uomo è sceso lasciando il figlioletto a bordo. Li precede sulla strada una…

  • 6 settembre 1976 Lecco. Ucciso Pierantonio Castelnuovo, 42 anni, durante la festa dell’Unità

    Pierantonio Castelnuovo, fratello del noto attore Nino, è stato pugnalato da sei persone il 6 settembre 1976 a Lecco durante la festa dell’Unità. Inizialmente si pensava fosse un omicidio dalla matrice neofascista. Uno dei killer, Antonio Musolino, si scoprì essere il cognato del boss Coco Trovato. Pierantonio Castelnuovo aveva 42 anni e lavorava come operaio. Fonte:  vivi.libera.it     Fonte:  archiviolastampa.it Articolo del 6 settembre 1976 Ucciso a Lecco un attivista PCI di Alessandro Rigaldo Gravissimi episodi di violenza ai festival dell’Unità Il morto è fratello dell’attore Nino Castelnuovo – È stato aggredito da un gruppo di teppisti che aveva invitato a non disturbare la festa – Massacrato a calci…

  • 3 maggio 1976 Pomarance (PI). Rapito Pietro Maleno Malenotti, 63 anni, produttore cinematografico. Il suo corpo non è stato mai ritrovato

    Pietro Maleno Malenotti, produttore cinematografico («La donna più bella del mondo» con Gina Lollobrigida. «La grande strada azzurra» con Yves Montand e Simon Signoret), il 3 maggio del 1976 è a cena nella sua villa di Pomarance, in provincia di Pisa, quando viene rapito da banditi armati. La sua auto «Ford Capri GT 1700» intestata alla moglie verrà ritrovata nell’autostrada del sole nei pressi del casello di Firenze sud. I familiari pagheranno un riscatto, ma il produttore non ha fatto ritorno a casa. Fonte:  archivio.unita.news       Fonte: it.wikipedia.org Maleno Malenotti (Castagneto Carducci, 1913 – 1976) è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Pietro Maleno Malenotti (questo…

  • 5 aprile 1976 Palermo. Ucciso Salvatore Buscemi, 28 anni, non sottostava alle leggi della mafia.

    Salvatore Buscemi, ventotto anni, venne ucciso dalla mafia a Palermo il 5 aprile del 1976. Il ragazzo venne “punito” per essersi introdotto nell’attività di contrabbando di sigarette senza affiliarsi a nessuna delle cosche mafiose che controllavano all’epoca questa attività. Si trovava in un locale con uno dei suoi fratelli quando due uomini incappucciati entrarono e gli spararono. Lascia moglie e quattro figli. Sua sorella Michela, fu tra le poche donne a costituirsi parte civile nel Maxi Processo. Fonte:  vivi.libera.it       Fonte: iltarlopress.it Articolo del 1 Settembre 2015 Incontro con Michela Buscemi, la donna audace che sfidò la mafia di Serena Saputo Ventinove anni sono passati da quel giorno…

  • 21 febbraio 1976 Cittanova (RC). Ucciso Luigi Timpano, 43 anni, vittima innocente di una faida del paese.

    Luigi Timpano, 43 anni, ucciso a Cittanova (RC) il 21 febbraio 1976. Vittima innocente di una faida scoppiata negli anni sessanta tra i Facchineri (alleati ai Marvaso, Varone e Monteleone) e i Raso-Gullace-Albanese-De Raco. Avrebbe dovuto testimoniare in un procedimento a carico di una delle due famiglie.         Tratto da: FAIDA “Ti uccido fino all’ultima generazione” Articolo di Alberto Salani pubblicato il 22 novembre 1980 Fonte: Rivista settimanale Epoca Ringraziamo per la ricerca: Il Sig. Leonardo della Xedizioni A Cittanova, in Calabria, da più di dieci anni due famiglie conducono fra loro una guerra che ha causato già trentanove morti. La gente del paese vive nella paura.…

  • 14 novembre 1975 Oristano. Rapito Pietro Riccio, avvocato. Morì durante la prigionia, i resti furono ritrovati nel 1997.

    Pietro Riccio (Sedilo, 12 aprile 1921 – 14 novembre 1975) è stato un politico italiano. Laureato in Giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato diventando uno dei più noti penalisti sardi. Iniziò la carriera politica come sindaco di Oristano e nel 1972 fu eletto alla camera dei deputati nelle file della Democrazia Cristiana. Nel novembre 1975, mentre era ancora in carica come deputato, fu fatto sequestrare e uccidere dal bandito Giovanni Santo Puddu, di cui era stato difensore, che voleva vendicarsi per l’eccessiva parcella pagata per una difesa giudicata insufficiente. it.wikipedia.org                   Fonte:  archivio.unita.news Articolo del 20 dicembre 1975 Si teme per la…

  • 10 novembre 1975 Prato. Rapito Piero Baldassini, giovane industriale, non farà più ritorno a casa. Il suo corpo ritrovato in una cisterna di un casolare nel pistoiese.

    L’industriale pratese Piero Baldassini, 32 anni, viene sequestrato il 10 novembre del 1975, mentre in auto fa ritorno a casa. I familiari hanno pagato un riscatto di 700 milioni, ma il giovane industriale non ha fatto più ritorno a casa. Uno degli arrestati indicherà agli inquirenti il luogo dove è stato «sepolto». La «tomba» verrà trovata in una cisterna di un casolare nel pistoiese. Fonte: archivio.unita.news     onte: archivio.unita.news Articolo del 2 ottobre 1976 I rapitori hanno una base sulle colline grossetane? Siamo arrivati al settimo rapimento.  Pura coincidenza per la zona isolata e lontana dalle grandi strade di comunicazione o centro dell’anonima sequestri? – Maleno Malenotti è stato…

  • 25 agosto 1975 Sesto Fiorentino (FI). Rapito Luigi Pierozzi, pensionato, padre di piccoli imprenditori. Il suo corpo fu gettato in un pozzo.

    Luigi Pierozzi, pensionato, sparisce il 25 agosto del 1975, poco dopo essere uscito dal bar dopo la consueta partita a carte con gli amici. Di lui non si ebbero notizie per alcuni giorni poi i figli, proprietari di alcuni piccoli stabilimenti, ricevettero una richiesta di riscatto di mezzo miliardo. Le trattative però non sono mai giunte in porto. Uno degli arrestati indicherà agli inquirenti il luogo dove è stato «sepolto». Il suo corpo fu gettato nel pozzo  di una cascina nei pressi di Calenzano (FI). Fonte:  archivio.unita.news       Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 27 Dicembre 1976 Natale con i rapitori Hanno passato il Natale insieme ai loro rapitori. I…