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14 Ottobre 1920 Palermo . Assassinato Giovanni Orcel, segretario degli operai metallurgici della Cgil
Giovanni Orcel era segretario dei metalmeccanici di Palermo nonché promotore (assieme ad Nicolò Alongi, ucciso il 29 febbraio dello stesso anno) del collegamento tra movimento operaio e movimento contadino nel palermitano. Fu il principale organizzatore della più importante occupazione del cantiere navale di Palermo, avvenuta il 4 settembre 1920, per protestare contro il licenziamento di 250 lavoratori. Era il candidato socialista alla provincia di Palermo quando viene ucciso a Palermo il 14 ottobre del 1920. Fonte: Centro Siciliano di Dopcumentazione Giuseppe Impastato Giovanni Orcel: una nota biografica di Umberto Santino Giovanni Orcel nacque a Palermo il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano, casalinga. Il…
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3 Ottobre 1920 Noto (SR) Assassinato Paolo Mirmina, sindacalista.
Paolo Mirmina era un sindacalista molto attivo nelle lotte per le terre siciliane. Da sempre si era scontrato con i poteri forti della mafia siciliana che mal tolleravano il suo impegno a favore dei lavoratori e dei contadini locali. Il 3 ottobre 1920 venne assassinato dai sicari di Cosa Nostra a Noto, in provincia di Siracusa. Fonte: liberanet.org Fonte: chieracostui.com QUI UMILE ED IMPAVIDO DIFENSORE DELLA SUBLIME CAUSA PROLETARIA CADEVA COLPITO DA IGNOBILE MANO SICARIA PAOLO MIRMINA IL 3 OTTOBRE 1920 IL PROLETARIATO NETINO NEL XXIV DELLA SUA SCOMPARSA LANCIA IL SEVERO MONITO CHE NON INVANO CADDERO TUTTE LE GLORIOSE AVANGUARDIE DELL’AVVENIRE SOCIALE ___________ 15 OTTOBRE…
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30 Settembre 1920 Petralia Soprana (PA). Uccisi Croce Di Gangi e Paolo Li Puma. contadini e consiglieri comunali.
Croce Di Gangi e Paolo Li Puma, contadini nonché consiglieri comunali socialisti di Petralia Soprana, vengono uccisi a Petralia Soprana (PA), nella frazione Raffo, mentre ritornavano da una riunione della Lega Contadina. Wikipedia+ Storia del movimento antimafia di Umberto Santino Per approfondimenti: Storia del movimento antimafia: dalla lotta di classe all’impegno civile di Umberto Santino Editori riuniti, 2000 A settembre del 1920, nella frazione Raffo di Petralia Soprana, in provincia di Palermo, sono uccisi due consiglieri comunali socialisti, Paolo Li Puma e Croce Di Gangi, di ritorno da una riunione della Lega contadina. contadini nonché consiglieri comunali socialisti di Petralia Soprana, vengono uccisi a Petralia Soprana (PA).…
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13 Settembre 1920 Monreale. Assassinato Gaetano Millunzi, parroco della cattedrale. Molti attribuiscono la sua uccisione alla mafia e alla gestione delle acque legate alla mensa arcivescovile.
Gaetano Millunzi, Parroco e canonico della Cattedrale di Monreale dal 1890, viene ucciso il 13 settembre del 1920, a colpi di lupara, nella sua casa di villeggiatura a Realcesi (Monreale). Intorno alla sua uccisione non si è fatto ancora chiarezza, sebbene molti l’attribuiscono alla mafia e alla gestione delle acque legate alla mensa arcivescovile. Fonte: it.wikipedia.org Gaetano Millunzi (Monreale, 7 aprile 1859 – Monreale, 13 settembre 1920) è stato uno storico, letterato e presbitero italiano. Entra dodicenne nel Seminario Arcivescovile di Monreale e viene ordinato sacerdote a 23 anni, nel 1882. Poeta, latinista, storico, scrittore, letterato, amante delle lingue antiche e dell’arte. Nel 1882 è nominato vice…
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29 Febbraio 1920 Palermo Ucciso Nicolò Alongi, dirigente del movimento contadino prizzese.
Nicola Alongi, dirigente del movimento contadino prizzese dai Fasci siciliani al biennio rosso, contadino autodidatta, fu assassinato dalla feroce mafia del suo paese il 29 febbraio dell 1920. «So di essere un morto in licenza», diceva ai suoi compagni nei giorni prima di essere ucciso. «A Prizzi Nicola Alongi fu l’animatore della cooperativa “La Proletaria”, alla quale si contrappose una finta cooperativa di reduci, il cui ispiratore fu don Silvestre Gristina, detto “Sisì”, fratello del sindaco “socialista” Epifanio (che, dopo la marcia su Roma, avrebbe aderito al fascismo). Il tentativo di Gristina era quello di bloccare le spinte di rinnovamento che Alongi e il suo gruppo portavano avanti intimidendo ed…
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13 Dicembre 1919 Barrafranca (EN), ucciso Alfonso Canzio, fondatore della locale Lega di Miglioramento dei Contadini
Alfonso Canzio Sindacalista di Barrafranca (EN). Nel secondo decennio del ‘900, fondò la locale Lega di Miglioramento dei Contadini e venne eletto consigliere comunale. Nel 1911 iniziava la sua battaglia contro l’Amministrazione comunale guidata da Luigi Bonfirraro che aveva imposto, tra l’altro, l’obbligo di servirsi delle carrozze comunali per il trasporto dei defunti aumentando i costi di servizio. Nel primo dopoguerra guidò le lotte contadine riuscendo a imporre contratti favorevoli ai lavoratori della terra. Ma la reazione degli agrari e della mafia locale non si fece attendere. In un agguato davanti alla sua abitazione fu ferito gravemente. Morì una settimana dopo, il 13 dicembre 1919. vivi.libera.it Fonte:…
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27 Ottobre 1919 Trapani. Uccisione di Giuseppe Monticciolo, presidente socialista della Lega per il miglioramento agricolo
Giuseppe Monticciolo, 42 anni, presidente socialista della Lega per il miglioramento agricolo. Anch’egli, come tanti altri politici e sindacalisti dello stesso periodo, aveva costruito il proprio impegno a difesa dei contadini contro i soprusi dei proprietari terrieri e della mafia locale. Fu presidente socialista della Lega per il miglioramento agricolo. È dunque in questo contesto che va inquadrato il suo assassinio, avvenuto a Trapani il 27 ottobre 1919. Fonte liberanet.org 1919. Piazza, mobilitazioni, potere di Roberto Bianchi Università Bocconi Editore, 2019 Il 1919 è un anno da sempre molto discusso e ancora poco capito. Un anno pieno di speranze e tragedie; il primo di un Grande…
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22 Settembre 1919 Prizzi (PA) Ucciso il sindacalista Giuseppe Rumore. Insieme a Nicolò Alongi stava organizzando i contadini all’occupazione dei latifondi.
22 Settembre 1919 Prizzi (PA) Ucciso il sindacalista Giuseppe Rumore. “Fu grande sindacalista socialista. All’inizio del secolo XX il movimento dei contadini fu largamente influenzato e diretto dai socialisti, specie nella provincia di Palermo per le lotte dei contadini e il riscatto delle loro condizioni di vita. Giuseppe Rumore ricoprì la carica di segretario della sezione socialista e dei reduci di guerra. Mentre il partito era impegnato a livello nazionale nella polemica tra riformismo e massimalismo, i socialisti siciliani lavorano per la costituzione di una federazione agricola siciliana che nacque per l’appunto dal Convegno Enna del febbraio 1919. L’8 giugno 1919, la Federazione decise di aderire alla Confederazione generale…
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6 Luglio 1919 Resuttano (CL). Muore Costantino Stella, arciprete, dopo essere stato accoltellato. Aveva dato il via ad importanti attività in campo sociale e nel sostegno dei contadini siciliani
Costantino Stella, Arciprete di Resuttano (Cl) si batteva contro i soprusi esercitati dai clan della zona sulla popolazione e aveva dato il via ad importanti attività in campo sociale e nel sostegno dei contadini siciliani. Venne accoltellato il 19 giugno da un membro di una potente famiglia mafiosa locale. Morì, dopo diciotto giorni di agonia, il 6 luglio 1919 a Resuttano (Cl). Fonte: liberanet.org Fonte: it.wikipedia.org Costantino Stella (Resuttano, 19 maggio 1873 – Resuttano, 6 luglio 1919) è stato un presbitero italiano ucciso dalla mafia. Nacque a Resuttano (provincia di Caltanissetta) il 19 maggio 1873 da una famiglia della borghesia locale. Entrato nel seminario di Caltanissetta,…
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29 Gennaio 1919 a Corleone (PA) ucciso Giovanni Zangara, dirigente del movimento contadino e assessore comunale
L’assessore comunale Giovanni Zangara, incaricato della distribuzione del petrolio, fu ucciso il 29 gennaio del 1919 perché si rifiutò di fornire a Michelangelo Gennaro, nuovo capomafia di Corleone (PA), un certo quantitativo di combustibile delle affittanze collettive e per «liberare» il municipio dall’amministrazione ’rossa’. “Il clima per la resa dei conti era propizio. Infatti, sia la cooperativa socialista ’Unione agricola’, sia l’amministrazione comunale annaspavano nella drammatica crisi post-bellica. La guerra aveva privato la campagna di gran parte della manodopera, mentre il poco grano prodotto era in gran parte requisito dalle autorità per sfamare le città. Inutilmente il sindaco Carmelo Lo Cascio chiese alla prefettura di Palermo l’aumento della quantità di…