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31 Dicembre 2015 Forcella (NA). Maikol Giuseppe Russo, 27 anni, è la Vittima innocente di un raid punitivo.
Erano le 19 e 15 quando a Forcella, nel centro storico di Napoli, il 31 Dicembre del 2015, arrivarono in sei su tre motociclette e vedendo il gruppetto di persone dietro gli alberi nei pressi del bar, dove qualcuno li aveva avvisati della presenza di antagonisti nello spaccio della droga, cominciarono a sparare a raffica nel mucchio, seminando il terrore. Terrore che si materializzò colpendo l’uomo sbagliato, un giovane lavoratore che tutte le mattine si svegliava alle 5 per portare i soldi a casa. Maikol Giuseppe Russo, 27 anni, due figli di 5 e 2 anni, rimase ucciso da un proiettile vagante mentre il commando di sicari si allontanò soddisfatto…
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6 Settembre 2015 Napoli. Gennaro – Genny – Cesarano, un ragazzo di 17 anni, ucciso mentre si attardava con gli amici sotto casa.
Gennaro Cesarano, Genny per gli amici, fu ucciso per errore il 6 settembre 2015 mentre chiacchierava con amici in Piazza San Vincenzo, nel Rione Sanità, e solo per un caso nessun altro dei presenti fu raggiunto dai proiettili. Genny fu ucciso nel corso di una “stesa” voluta da Carlo Lo Russo in risposta ad un fatto analogo avvenuto nei giorni precedenti e deciso dal rivale Pietro Esposito, poi assassinato. All’epoca il clan capeggiato da Carlo Lo Russo era impegnato in una guerra contro la cosca di Pietro Esposito. I killer spararono 24 colpi di pistola con tre armi diverse; uno dei proiettili colpì Genny. Fonte: fondazionepolis.regione.campania.it…
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29 Agosto 2015 Castello di Cisterna (NA). Anatolij Korov, 38 anni, ucraino, operaio edile precario, tre figli. Ucciso mentre in un supermercato, disarmato contro uomini armati, tentava di sventare una rapina.
Anatolij Korov, 38 anni, viene ucciso il ventinove agosto 2015 a Castello di Cisterna (NA) mentre si oppone ad un tentativo di rapina da parte di una banda armata nel supermercato ove si era recato quale cliente. Anatolij esce dal supermercato in compagnia della figlia di un anno e mezzo, quando nota due uomini con il volto coperto da maschere e caschi integrali fare irruzione nel negozio. Anatolij lascia la figlia nel carrello della spesa all’esterno dell’esercizio commerciale e rientra per cercare di bloccare i malviventi. Si avventa su uno dei due rapinatori che minaccia armato di pistola la cassiera. L’altro rapinatore fa fuoco contro Anatolij che viene colpito da…
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1 Agosto 2015 Altamura (BA). Deceduto Domenico Martimucci, 26 anni, calciatore, a seguito delle gravi ferite riportate il 5 marzo nell’ attentato ad una sala giochi, in cui rimasero feriti altri sette ragazzi.
Non ce l’ha fatta Domenico Martimucci, il ragazzo altamurano rimasto ferito gravemente nell’attentato alla sala giochi Green Table, della città murgiana, il 5 marzo precedente. Il 27enne, calciatore del Castellaneta, era il più grave degli 8 ragazzi che avevano riportato conseguenze dopo lo scoppio di una bomba piazzata, come rivelato dalle indagini dei Carabinieri, su ordine di Mario Dambrosio, fratello del boss Bartolomeo ucciso in un agguato nel dicembre del 2010. Martimucci, detto “Zidane” come l’ex calciatore juventino, non aveva più ripreso conoscenza dopo l’esplosione. A nulla sono valse le cure dei medici prima al Politecnico di Bari, e poi in una clinica austriaca dove sarebbe stato trasferito nelle ultime…
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31 luglio 2015 Forcella (NA). Ucciso Luigi Galletta (21 anni) per aver detto “no” alla camorra.
Luigi Galletta aveva 21 anni e si guadagnava da vivere facendo l’operaio in un’officina a via Carbonara, nel quartiere napoletano di Forcella. Niente precedenti penali. Viene freddato con tre colpi di pistola sparati a bruciapelo. Il ragazzo, ferito in maniera grave, fu trasportato all’ospedale Loreto Mare dove morì poche ore dopo nonostante un disperato intervento chirurgico. Omicidio firmato dalla paranza dei bambini. Era stato avvertito quella stessa mattina del 31 luglio 2015. Gli affiliati della paranza erano entrati nell’officina e quando lui si era rifiutato di dire dove si trovava il suo familiare legato al rivale clan Buonerba, era stato picchiato e ferito. Qualche ora dopo il delitto. Fonte: vivi.libera.it…
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29 agosto 2014 Bari. Ucciso Flori Mesuti, per uno schiaffo al ragazzino “sbagliato”
Flori Mesuti, Florian aveva 25 anni. Originario dell’Albania, venne ucciso a Bari, nelle vicinanze del Redentore, il 29 agosto 2014 per aver cercato di sedare una lite tra ragazzini. Nel tentativo di placare gli animi, diede uno schiaffo al ragazzino ‘sbagliato’, figlio di un boss del quartiere. (Fonte: pugliain.net ) Fonte: bari.repubblica.it Articolo del 2 settembre 2014 Ucciso per uno schiaffo, arrestato il figlio del boss del Libertà Francesco Caldarola, 22 anni, si è costituito dopo l’omicidio del giovane albanese punito per “lo sgarbo” al fratello del killer. Ucciso per una parola di troppo alla persona sbagliata. Per aver difeso un 14enne e sua madre aggrediti da…
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28 Luglio 2014 Portici (NA). Ucciso Mariano Bottari, pensionato di 75 anni, mentre tornava a casa dalla moglie invalida. Un’altra vittima innocente.
La mattina del 28 luglio 2014 Mariano Bottari sta per rientare a casa a piedi e si trova a pochi metri dalla sua abitazione, precisamente in via Scalea a Portici, quando proprio su quella strada quattro uomini in sella a due grosse motociclette, parlando tra di loro in maniera coincitata e violenta, ingaggiano un conflitto a fuoco. Un proiettile vagante colpisce Mariano alla gola. L’anziano si accascia a terra, perde tantissimo sangue e muore immediatamente senza che si possa far nulla per soccorrerlo. Mariano Bottari, 75enne pensionato, padre di sei figli, da anni si prendeva cura della moglie invalida e ogni mattina usciva di casa per la spesa e per…
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24 maggio 2014 Palermo. Daniele Discrede, commerciante di 42 anni, viene ucciso, dopo la chiusura, davanti al suo supermercato. Testimone la figlia di otto anni. Vittima probabilmente di una rapina.
Daniele Discrede, commerciante di 42 anni, viene ucciso la sera del 24 maggio del 2014 davanti alla figlia di otto anni, dopo la chiusura del supermercato di cui era diventato socio; precedentemente ne era proprietario ma, per debiti, ne aveva ceduto le quote ad altri due soci. Da un video di sorveglianza si vede il commerciante che arriva a bordo della moto. Vede la figlia, in ostaggio dei rapinatori e si scaglia contro uno di loro. Il bandito spara. Lui cade a terra. Nel frattempo arriva un altro rapinatore armato. Daniele per proteggere la figlia alza un braccio. Ha il tempo di raccontare ai poliziotti che il commando era composto…
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30 Aprile 2014 Perugia. Muore in ospedale il Commissario Roberto Mancini per un linfoma non-Hodgkin causato dal contatto ravvicinato con rifiuti tossici e radioattivi durante la sua attività investigativa in Campania.
Roberto Mancini (Roma, 1961 – Perugia, 30 aprile 2014) è stato un poliziotto italiano. È conosciuto per essere stato il primo poliziotto che con la sua squadra ha indagato sullo sversamento illegale di rifiuti speciali e tossici nei territori della Campania, che verranno poi indicati come terra dei fuochi, e sulle attività della camorra collegate. La sua più importante attività è legata ad indagini sulla camorra e traffico di rifiuti. A partire dal 1994, insieme alla sua squadra, comincia a svolgere delicate indagini sul clan dei Casalesi, fino a produrre una preziosa informativa che nel 1996 consegna alla direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’indagine vede coinvolto l’avvocato Cipriano Chianese principale…
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17 Marzo 2014 Strage di Palagiano (TA). Domenico Petruzzelli, bambino di 30 mesi, è stato ucciso insieme con la mamma mentre erano in macchina con il compagno di lei.
Domenico Petruzzelli, 30 mesi, è stato ucciso in un agguato mortale il 17 marzo del 2014 a Palagiano (TA). Era in auto con la mamma ed il compagno di lei, in semilibertà, che stavano riaccompagnando al carcere presso il quale stava finendo di scontare la pena per un duplice omicidio. Tutti e tre colpiti da una pioggia di proiettili. Si sono salvati i fratellini più grandi, di sei e sette anni, perché seduti sul sedile posteriore. Sembra che il movente sia stato un regolamento di conti. È stato arrestato il presunto mandante della strage. Articolo del 19 Marzo 2014 da bari.repubblica.it Domenico, 3 anni, crivellato di colpi. Così…