-
11 Dicembre 1980 Pagani (SA). Ucciso l’avv. Marcello Torre, sindaco eletto nelle liste DC come indipendente. A impartire l’ordine Raffaele Cutolo (NCO)
Marcello Torre, noto penalista, era primo cittadino di Pagani da otto mesi quando venne assassinato in un agguato l’11 dicembre del 1980, pochi giorni dopo il terremoto avvenuto il 23 novembre. Dopo un’ infinità di processi, solo nel 2002 la Cassazione dà definitivamente un volto al mandante, Raffaele Cutolo, che viene condannato all’ergastolo, e stabilisce gli esecutori materiali dell’agguato, che però vengono assolti. A colpirlo furono due killer che lo attendevano fuori casa, bloccarono l’auto guidata da Franco Bonaduce, suo amico e collaboratore dello studio legale, che fu colpito alla schiena mentre cercava di mettersi in salvo, e spararono decine di colpi di lupara che non gli diedero scampo. «”Sogno…
-
27 settembre 1970 Ferentino (FR). Cinque ragazzi, in viaggio da Reggio Calabria verso Roma, muoiono in uno strano incidente stradale. Sono Annelise Borth, suo marito Gianni Aricò e gli amici Angelo Casile, Franco Scordo e Luigi Lo Celso.
A Reggio Calabria, alcuni ragazzi, di età compresa tra i diciotto e i ventisei anni, misero in piedi un gruppo di controinformazione e di azione politica. Sono “gli anarchici della Baracca”. Si interessano in particolare di due eventi accaduti nel 1970: la rivolta di Reggio Calabria e il deragliamento del treno Freccia del Sud del 22 luglio 1970. Sostengono che c’è l’infiltrazione dei neofascisti di Ordine Nuovo e di Avanguardia Nazionale nei Moti di Reggio con l’obiettivo di strumentalizzare la piazza e ritengono che il deragliamento del treno non è stato incidentale, ma provocato da una carica di esplosivo piazzata dai neofascisti aiutati dalla ‘ndrangheta. Annelise Borth, insieme a suo…
-
22 Luglio 1970 Gioia Tauro (RC). Strage Direttissimo Palermo-Torino Freccia del Sud. Sei morti, di cui cinque donne, e settantadue feriti, molti dei quali con gravi conseguenze invalidanti.
Con strage di Gioia Tauro si indica comunemente la conseguenza del procurato deragliamento al treno direttissimo Palermo-Torino (detto treno del Sole) del 22 luglio del 1970, avvenuto a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro. Il disastro provocò la morte di sei persone – che si stavano recando a Lourdes – e il ferimento di altre 70 circa. Nella prima fase delle indagini, si ritenne che il fatto fosse stato dovuto al cedimento strutturale di un carrello del treno; più tardi, alla negligenza del personale che era alla sua guida. Solo molti anni dopo sentenze definitive accerteranno che si era invece trattato di un attentato dinamitardo, compiuto collocando…