• 12 Febbraio 1993 – Secondigliano (NA) Ucciso Vincenzo D’Anna, proprietario di una piccola impresa edile

    Nei primi anni ’90 Vincenzo D’Anna dirigeva dei lavori in diversi cantieri, di cui alcuni nel quartiere Secondigliano di Napoli, principalmente lavori di ristrutturazione di diversi Condomini. Proprio per i lavori effettuati a Secondigliano, aveva ricevuto minacce con le armi, com’era avvenuto per il cantiere Villa Lucia di fronte la propria abitazione, e in più occasioni era stato costretto a sospendere i lavori in seguito alle intimidazioni camorristiche. Le minacce erano puntualmente portate da individui appartenenti al clan camorristico “Licciardi” di Secondigliano, che imponeva una tangente pari al 10% sull’importo dei lavori. Le richieste continue ed esose da parte del clan avevano stancato Vincenzo D’Anna che aveva dilungato il tempo…