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19 Luglio 1992 Palermo. Strage di Via D’Amelio. Un’autobomba uccide il magistrato Paolo Borsellino ed i suoi agenti di scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina. Il sesto agente della scorta, Antonio Vullo, ed altre 23 persone rimasero gravemente ferite.
19 Luglio 1992, Palermo, in Via D’Amelio, un’autobomba uccide il magistrato Paolo Borsellino ed i suoi agenti di scorta: Agostino Catalano – Walter Eddie Cosina – Vincenzo Li Muli – Claudio Traina – Emanuela Loi I cinque agenti erano, insieme ad un sesto poliziotto, i componenti della scorta del Procuratore Aggiunto di Palermo Paolo Borsellino che stavano accompagnado in visita a casa della madre. Una auto carica di tritolo, posteggiata nella via venne fatta esplodere da uomini della mafia, dilaniando il giudice Borsellino, Catalano, Traina, Li Muli, Cosina e Loi. Il sesto agente della scorta ed altre 23 persone rimasero gravemente ferite. L’attentato fu deciso dalla “Cupola” di Cosa Nostra,…
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19 luglio 1992 Siderno (RC). Ucciso Vincenzo Costa, 43 anni, commerciante ambulante
Vincenzo Costa nasce a Siderno (RC) il 27 gennaio 1949. Ultimo di nove figli, cresce a Siderno dove inizia l’attività di carrozziere. Apre un’officina a Roccella Jonica che porterà avanti per tutta la sua vita. Nei primi anni Ottanta avvia sotta la propria abitazione una fabbrica di bibite gassate. La domenica del 19 luglio 1992 Vincenzo Costa viene assassinato a Siderno a bordo della sua motoape, utilizzata per la vendita delle bibite. Sono anni in cui una violenta faida si scatena per le strade del paese. Aveva quattro figli e la moglie era in attesa della sua unica bambina. Fonte: vivi.libera.it