• 8 Novembre 1991 Marina di Caronia (ME). Vincenzo Giordano, benzinaio, ucciso per ritorsione.

    Un’esecuzione spietata quella di Vincenzo Giordano, il benzinaio ucciso l’8 novembre del ’91 a Marina di Caronia (ME). L’uomo aveva notato più volte un piccolo clan di sbandati, probabilmente spacciatori di droga, stazionare nei pressi del suo distributore. Aveva anche avvertito i carabinieri e alcuni ragazzi del gruppo erano stati fermati. L’assassino faceva parte di quel gruppo, assieme ai compagni decise che il benzinaio doveva morire. Quattro colpi di fucile a canne mozze e poi la fuga, dopo aver lasciato a terra l’uomo col cervello letteralmente spappolato. Gli inquirenti erano sicuri che non si trattasse di rapina, che era chiaramente un’esecuzione, decretata da qualcuno che voleva vendicarsi di qualcosa. Poi…

  • Novembre 1991 Paterno Calabro (CS). Sparisce Anna Maria Cozza, 23 anni, vittima di lupara bianca. il 2 maggio 1990 avevano ucciso Gianfranco Fucci, operaio di 30 anni, suo nuovo compagno.

    Anna Maria Cozza, Cosenza. Neanche le mogli separate sfuggono alla vendetta. Anna Maria Cozza, 23 anni, ha deciso ormai da tempo che la sua vita al fianco di Francesco Chirillo è finita. Quel nome fa tremare le vene ai polsi a tanti. Ma lei non ha paura. Anche se il suo nuovo compagno, l’operaio 30enne Gianfranco Fucci, gliel’hanno ammazzato l’anno prima, il 2 maggio del ’90 a Dipignano. Un agguato in piena regola, con una fucilata contro la sua auto in corsa e dopo il colpo di grazia alla nuca. Sotto la pedaliera dell’auto trovano anche dieci dosi di eroina, avvolte in una carta stagnola. Si scoprirà che Fucci con…