• 4 marzo 2001 Acerra (NA). Gaetano Affinito, commerciante di 63 anni, resta ucciso nel corso di una rapina nel suo supermercato.

    Gaetano Affinito, titolare di un supermercato in via Vittorio Veneto ad Acerra, è stato ucciso  il 4 marzo del 2001 durante una rapina. Gaetano ha cercato di reagire ed è stato colpito da uno dei rapinatori. Un proiettile lo ha colpito alla gamba, un altro ha raggiunto il cuore. Gaetano Affinito è stato trasportato alla clinica “Villa dei Fiori” dove è morto poco dopo. I due rapinatori sono fuggiti in un’auto, che li attendeva all’esterno con a bordo un terzo complice. Fonte:  fondazionepolis.regione.campania.it       Fonte: ricerca.repubblica.it Articolo del 4 marzo 2001 Difende l’incasso, ucciso a bruciapelo di Conchita Sannino Acerra – Assassinato per una rapina. «Apri la cassa,…

  • 10 Giugno 2000 Acerra (NA). Ucciso Hamdi Lala per un posto di lavoro precario da tre connazionali albanesi.

    Hamdi Lala, bracciante albanese in Italia con un regolare permesso di soggiorno, perde la vita ucciso a coltellate da alcuni suoi connazionali. I fatti si sono svolti ad Acerra, città nel cui circondario si concentra un alto numero di immigrati clandestini alla ricerca di lavoro. Roberto e Kastriot Hoxa avevano imposto a Lala di lasciare al fratello più piccolo, Fidajet Hoxa, il suo lavoro nei campi di tabacco. A questa prepotenza Hamdi risponde però con un secco rifiuto, gesto di coraggio che purtroppo gli costerà la vita. La discussione degenera infatti in violenza e il giovane bracciante viene colpito con forza al petto. Un amico che era con lui riesce…

  • 5 Luglio 1998 Acerra (NA). Antonio Ferrara, 21 anni, ucciso da due ragazzi diciassettenni (uno figlio di un camorrista) che hanno sparato al termine di una lite, a cui lui era estraneo.

    Antonio Ferrara giovane ucciso ad Acerra in Piazza Falcone e Borsellino, la piazza principale del paese, il 5 luglio del 1998. Due ragazzi diciassettenni (uno figlio di un camorrista) al termine di una lite organizzarono un raid punitivo, ma sbagliarono mira, colpendo la persona sbagliata: Antonio Ferrara. I due saranno arrestati il 9 luglio. Fonte: Liberanet.org     Fonte:  fondazionepolis.regione.campania.it Antonio Ferrara Il 5 luglio 1998 due diciassettenni aprono il fuoco nella piazza principale di Acerra, quella dedicata a Falcone e Borsellino. I minorenni, di cui uno appartenente a famiglia camorrista, volevano vendicarsi dell’offesa subita la sera precedente da parte di un loro coetaneo. In realtà, nulla più di una…

  • 1 Maggio 1992 Strage di Acerra (NA). Cinque morti, tra cui una donna incinta e un ragazzino di 15 anni, Pasquale Auriemma, che era lì perché ospite della famiglia. Vittime innocenti di una vendetta trasversale.

    Pasquale Auriemma è ospite in casa di Vincenzo Crimaldi che malauguratamente ha una parentela con  il capo-zona dell’omonimo clan e che è obiettivo di una vendetta trasversale. Due killer a volto scoperto, fanno irruzione nella modesta abitazione di campagna di  Vincenzo Crimaldi e a colpi di pistole e mitragliette massacrano l’uomo, la moglie Emma Basile, il figlio Silvio e la figlia Livia incinta al quinto mese di gravidanza. A cadere sotto i colpi dei killer anche il giovane innocente Pasquale Auriemma, 15 anni. A ventiquattro ore dall’accaduto viene fermato Clemente Canfora, cognato del latitante Mario Di Paolo, capo-clan ideatore dell’eccidio. Responsabile dell’accaduto anche Luigi Villanova, poi ucciso. Pasquale Auriemma è…