-
10 Luglio 1996 Potenza. Ucciso l’agente Francesco Tammone mentre inseguiva un pregiudicato.
Francesco Tammone, 28 anni, Agente Scelto della Polizia di Stato, fu ucciso la sera del 10 luglio 1996 nel corso di una sparatoria con un pregiudicato in Via Ionio. alla periferia di Potenza. Quella sera il 113 della Questura del capoluogo lucano ricevette la segnalazione di una rissa in corso in un bar di Via Tirreno, nel Rione Cocuzzo. La chiamata venne dirottata alla Volante a bordo della quale l’agente scelto Francesco Tammone era autista. Quando gli agenti giunsero sul posto videro sulla soglia del locale un uomo, nel quale riconobbero un noto pluripregiudicato della zona, il quale si trovava in regime di seilibertà dovendo rientrare la sera in carcere…
-
20 aprile 1993 Olmo di Creazzo (VI). Muore Loris Giazzon, agente Polizia di Stato, in uno scontro a fuoco con dei rapinatori
Loris Giazzon, 28 anni, Agente scelto della Polizia di Stato, venne ucciso il 20 Aprile a Olmo di Creazzo (VI) durante una rapina ad una banca. L’agente scelto Loris Giazzon era impegnato in servizio di pattuglia insieme a due altri colleghi quando notò una rapina in corso all’interno di una banca del paese. I tre agenti cercarono di intervenire ma vennero falciati da decine di colpi di Ak-47. L’agente scelto Giazzon venne ucciso mentre un altro agente rimase gravemente ferito. Gli assassini riuscirono a fuggire e vennero arrestati solo alcuni anni dopo per il delitto. Fonte: cadutipoliziadistato.it Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 21 aprile 1993 Tragico colpo in banca,…
-
19 Marzo 1987 Reggio Calabria. Rosario Bonfiglio, Agente della Polizia di Stato, ucciso mentre era a far acquisti con la moglie.
Rosario Bonfiglio, Agente scelto della Polizia di Stato, nato ad Altolia (ME), pilota elicotterista, quel 19 marzo del 1987, non è in servizio. In compagnia della moglie, incinta del primo figlio, e di una coppia di amici, decide di recarsi a fare acquisti in una orologeria-gioielleria di Reggio Calabria. Entrati nel negozio si imbattono in due giovani banditi che, proprio in quegli istanti, stanno portando a termine una rapina. L’Agente Scelto Rosario Bonfiglio, intuita la situazione, non esita a intervenire in difesa del dell’orefice. Uno dei due rapinatori reagisce, sparando due colpi di pistola che lo colpiscono mortalmente. Rosaria la bimba, nata poco dopo il tragico evento, porta il nome…
-
7 Luglio 1986 Napoli. Ucciso Vittorio Esposito, Agente della Polizia di Stato, mentre si accingeva ad intervenire in un conflitto a fuoco tra camorristi.
La sera del 7 luglio 1986, sicari della Camorra sparano all’impazzata nei pressi di alcune abitazioni in Via Montagna Spaccata. Obiettivo dell’agguato mortale è il pregiudicato Claudio Volpe. Vittorio, sposato e padre di un bambino di quatto anni, è un agente in servizio presso il garage della Questura di Napoli. Quella sera si trova con la moglie e il figlioletto, oggi divenuto poliziotto come il padre, a casa di un suo amico. Al rumore dei colpi esplosi, Vittorio si affaccia e cerca di impugnare la pistola d’ordinanza. I sicari non perdono tempo e colpiscono il giovane poliziotto in piena fronte. L ‘agente muore lungo il tragitto verso l’Ospedale San…