• RICORDATO ANTONIO CANGIANO A 25 ANNI DALL’AGGUATO DI CAMORRA CHE LO PARALIZZO’ di Raffaele Sardo

    CASAPESENNA – La sera del 4 ottobre del 1988 lo ferirono in un agguato di camorra costringendolo a vivere su una sedia a rotelle. Antonio Cangiano, assessore ai lavori pubblici e vice sindaco a Casapesenna, paese del boss Michele Zagaria, doveva essere punito perché aveva rifiutato di sottostare ai ricatti del clan per l’affidamento di un appalto. Cangiano, che è deceduto il 23 ottobre del 2009, a 60 anni,  anche in seguito a quelle ferite, è stato ricordato nel centro sociale cittadino, alla presenza della moglie e dei suoi tre figli. “Vogliamo la verità su quella vicenda che ha segnato la nostra comunità – ha detto Pasquale Cirillo, di Legambiente…

  • 23 ottobre 2009 Casapesenna (CE). Muore dopo 21 anni di sofferenze, Antonio “Tonino” Cangiano, Vice Sindaco del paese al momento dell’agguato avvenuto il 4 ottobre 1988.

    La sera del 4 ottobre del 1988 lo ferirono in un agguato di camorra costringendolo a vivere su una sedia a rotelle. Antonio Cangiano, assessore ai lavori pubblici e vice sindaco a Casapesenna, paese del boss Michele Zagaria, doveva essere punito perché aveva rifiutato di sottostare ai ricatti del clan per l’affidamento di un appalto. Antonio Cangiano è deceduto il 23 ottobre del 2009, a 60 anni, anche in seguito a quelle ferite. (Raffaele Sardo)     Articolo del 4 Ottobre 2013 da notiziemigranti.com Casapesenna ricorda Cangiano, l’uomo senza gambe che ha camminato dritto e libero CASAPESENNA – Il 4 Ottobre 2013, ricorre il 25° Anniversario dell’agguato camorristico, che provocò…