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18 giugno 2002 San Severo (FG). Resta uccisa Stella Costa, 12 anni, da proiettili vaganti.
Stella Costa uccisa a San Severo il 18 giugno 2002. Aveva 12 anni. Uccisa davanti agli occhi della madre da proiettili volanti di una sparatoria. Stella Costa aveva solo 12 anni. Era in strada con la madre per buttare la spazzatura e stava salutando un’amichetta insieme a tanta altra gente: era quasi mezzanotte, ma era una di quelle serate estive molto calde. Aveva appena attraversato la strada per salutare un’amica prima di tornare a casa e all’improvviso è stata travolta dai proiettili. Fonte: Vittime innocenti di mafia a Foggia Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 20 giugno 2002 Sparatoria per strada, muore a 12 anni FOGGIA, TRAGEDIA DURANTE UN…
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8 Maggio 1998 Oppido Mamertina (RC) restano uccisi Mariangela Anzalone 9 anni e il nonno Giuseppe Biccheri, 54 anni. Una famiglia distrutta perché si trovava a passare per caso dal luogo di un agguato.
Mariangela Anzalone (9 anni) e il nonno Giuseppe Biccheri (54 anni) restarono Uccisi ad Oppido Mamertina l’8 maggio 1998 perché passavano casualmente in automobile davanti ad un negozio dove si era appena consumato un duplice omicidio legato alla faida che in quegli anni stava insanguinando il paesino aspromontano e, a quel momento contava già 50 morti. Giuseppe Bicchieri, insieme alla moglie, stava riaccompagnando a casa la figlia e i suoi due nipotini, quando i killer, uscendo dal negozio videro l’auto, simile a quella di un famigliare dei due appena uccisi, e scaricarono contro di essa le loro armi. Nonno Giuseppe Bicchieri e Mariangela Ansalone rimasero uccisi sul colpo, la moglie…
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10 Giugno 1997 Taranto. Raffaella Lupoli, 11 anni, resta uccisa al posto del padre.
Era il 10 giugno del 1997 quando entrarono in azione i sicari. I killer volevano colpire il padre di Raffaella Lupoli, un metalmeccanico disoccupato che aveva più problemi con la droga che con la giustizia. Passeggiava con lui nel quartiere Tamburi di Taranto. Tre colpi di pistola la colpirono a morte all’età di 11 anni. (Liberanet.org) Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 11 giugno 1997 Spara al padre, uccide la figlia di Tonio Attino L’uomo, pregiudicato, era in automobile: inutile la corsa all’ospedale Agguato a Taranto, la bambina aveva 11 anni TARANTO. Volevano ammazzare il papà, hanno ucciso la figlia. Raffaella Lupoli aveva 11 anni. Tre colpi di…
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20 Marzo 1991 Casarano (Lecce) Scompare la piccola Angelica Pirtoli, bambina di 2 anni. Il suo corpo verrà ritrovato il 5 Maggio 1999 nelle campagne di Matino, a pochi chilometri da quello della madre, Paola Rizzello, ritrovato due anni prima.
Quello di Angelica Pirtoli, una bambina di poco più di 2 anni, è uno dei delitti più atroci e crudeli avvenuto in Italia. Sua mamma, Paola Rizzello aveva 27 anni. La bimba fu dapprima ferita e lasciata agonizzante sul cadavere della madre. Poi, dopo qualche ora, gli assassini infierirono sulla piccola, afferrandola per un piedino e sbattendola ripetutamente su un muretto. Il corpo di Angelica è stato ritrovato nel maggio del 1999, dopo otto anni dal suo assassinio, a pochi chilometri dal terreno in cui fu rinvenuta la madre strangolata. Il duplice omicidio si è scoperto essere legato alla criminalità organizzata e alla Sacra Corona Unita: fu ordinato dalla moglie…
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7 Settembre 1990 Palermiti (CZ). Uccise Elisabetta Gagliardi, bambina di 9 anni, e la mamma Maria Marcella, 47 anni. Non avevano trovato chi cercavano.
Maria Marcella aveva 47 anni, venne uccisa insieme alla figlia Elisabetta Gagliardi, bambina di appena 9 anni a Palermiti (CZ) il 7 Settembre del 1990. Maria Marcella e Elisa erano rispettivamente moglie e figlia di Mario Gagliardi, un pluripregiudicato per rapina che da qualche tempo aveva lasciato la piazza milanese ed era tornato in Calabria dove si occupava di movimento-terra. (Liberanet.org) Articolo di La Repubblica dell’8 Settembre 1990 TERRORE IN CALABRIA MADRE E FIGLIA UCCISE CON 23 COLPI DI PISTOLA di Sergi Pantaleone PALERMITI La bambina è distesa sul pavimento. Darebbe l’ impressione di giocare o di dormire se non fosse per quel rivolo di sangue che le…
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24 Agosto 1989 Agropoli (SA). Resta uccisa Carmela Pannone, bambina di 5 anni, in un raid contro lo zio.
Carmela Pannone è una bambina di 5 anni. È in vacanza con gli zii ad Agropoli (SA) quando, il 25 agosto 1989, mentre si trova in auto con tre cuginetti e lo zio Giuseppe Pannone, 32enne pregiudicato di Afragola, centro della provincia di Napoli, tre malviventi a bordo di una Renault 19 si affiancano alla vettura e sparano con una calibro 9 incuranti della presenza dei bambini. Carmela muore sul colpo, insieme allo zio; un cuginetto di sei anni, colpito alla testa, rimane ferito in maniera molto grave. Articolo di La Repubblica de l25 Agosto 1989 AGGUATO AL BOSS CAMORRISTA UCCISA ANCHE UNA BAMBINA AGROPOLI Per eliminare un…
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23 Febbraio 1989 Laureana di Borrello (RC). Uccisione di Marcella Tassone, bambina di 10 anni. Uccisa insieme al fratello, Alfonso, con cui era in macchina.
Marcella Tassone è stata uccisa a 10 anni a Laurana di Borrello (RC). Non è stato un errore, è stata colpita con otto colpi di pistola; vero obiettivo della missione punitiva mortale era il fratello Alfonso, 20 anni, militare in licenza di convalescenza. “Alfonso Tassone era diffidato di PS e forse era rimasto implicato in qualche modo nell’omicidio di tre persone (una delle quali un marocchino, a Gioia Tauro il 9 settembre precedente). Sospettato e arrestato, dopo una decina di giorni venne però scarcerato. Gli assassini conoscevano in anticipo i movimenti del giovane: hanno atteso il passaggio dell’Alfetta a 300 metri dall’inizio del paese, in contrada «Mulino Vecchio», dove una…
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21 settembre 1982 Le Castella (KR). Assassinate Graziella e Maria Maesano, bambine di 9 anni. Vittime di faida.
Graziella Maesano e Maria Maesano, bambine di 9 anni, uccise a Le Castella (Crotone) il 21 settembre 1982 mentre pascolavano il gregge insieme al padre, di Graziella, zio di Maria, Gaetano Maesano. Tutti e tre orrendamente sfigurati a colpi di pallettoni. Vittime di una faida tra clan rivali. (Fonte: Cocò e gli altri bimbi uccisi dalla ‘ndrangheta di Giovanni Tizian) Fonte: archiviolastampa.it Articolo del 23 settembre 1982 Massacrato con figlia e nipotina per una “faida” tra clan rivali. Catanzaro, le tre vittime uccise a colpi di lupara mentre erano al pascolo. Gaetano Maesano, 57 anni, la figlia Graziella, e la nipotina Maria, entrambi di 9 anni, sono stati…
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29 Maggio 1982 Cava dei Tirreni. Simonetta Lamberti aveva 11 anni. È stata uccisa da un killer della camorra nel corso di un attentato il cui obiettivo era il padre, il giudice Alfonso Lamberti, procuratore di Sala Consilina.
Simonetta Lamberti viene uccisa il 29 maggio 1982 da un colpo di pistola alla testa all’età di 10 anni. La bambina si trova in auto con suo padre Alfonso Lamberti, procuratore di Sala Consilina impegnato nelle indagini contro la NCO di Cutolo. Ed è proprio lui ad essere il destinatario dei proiettili dei killer. Simonetta è con il suo papà di ritorno dal mare quando si avvicina, all’auto sulla quale viaggiano, un’altra auto dalla quale partono decine di colpi di arma da fuoco, uno dei quali colpisce mortalemente Simonetta. Il giudice Lamberti resta ferito. Grazie all’aiuto di alcuni testimoni che hanno visto in volto l’uomo alla guida dell’auto degli aggressori,…
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10 Agosto 1976 Siculiana (AG). Muoiono Annalisa Angotti, 4 anni, e la mamma Carmela Milazzo, 36 anni, nell’incendio provocato dall’esplosione di un’auto bomba. Vittime innocenti di una vendetta contro un’altra persona.
Annalisa Angotti, 4 anni, e la mamma Carmela Milazzo, 36 anni, stavano dormendo, nella casa presa in affitto per le vacanze, presso Siculiana (AG), insieme al papà e ai tre fratellini. Erano circa le due di notte del 10 agosto del 1976 quando una Ford 2000 con targa tedesca, parcheggiata davanti all’abitazione, di proprietà di un emigrato appena rientrato dalla Germania, fu fatta saltare in aria. Si dice per vendetta. La deflagrazione sfondò la porta d’ingresso portandosi dietro pezzi di automobile e anche le fiamme che in un baleno trasformarono quell’abitazione in un inferno. I due genitori, svegliati di soprassalto, ebbero appena il tempo di intuire il pericolo, prendere i…