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26 Giugno 2012 Casoria (NA). Ucciso Andrea Nollino, colpito da un proiettile vagante mentre stava spazzando davanti al bar di cui è uno dei titolari. I killer, a bordo di uno scooter, stavano inseguendo un’auto.
Andrea Nollino, 42enne di Casoria, ha appena aperto il bar che gestisce insieme al fratello, in largo San Mauro, nel centro storico di Casoria. Poco dopo le 8:00 di mattina, Andrea è all’esterno del locale quando viene colpito a morte. Andrea lascia la moglie Antonietta e tre figli minori di 17, 16 e 4 anni. Uomo di grande onestà, ligio al dovere e al rispetto delle regole, il giovane Andrea rimane vittima innocente di proiettili vaganti. ll 28 giugno, presso la Chiesa di San Mauro a Casoria, si sono svolti i funerali della vittima concelebrati da don Tonino Palmese. L’Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, ha promosso una…
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1 Novembre 1995 Gioiosa Ionica (RC). Ucciso Luigi Coluccio, 23 anni, titolare di una bar. “Ha pagato con la vita la determinazione sua e dei suoi famigliari a resistere alle richieste della ‘ndrangheta”
Luigi Coluccio, 23 anni, titolare di un bar, ha pagato con la vita la determinazione sua e dei famigliari a resistere alle richieste della ‘ndrangheta. Luigi è stato ucciso il 1 novembre del 1995 sulla porta del suo bar, a Gioiosa Ionica (RC). Gli assassini hanno atteso che girasse le spalle alla strada per calare le saracinesche. Contro di lui almeno due fucilate. Quella dei Colucci è una famiglia in vista e, fino a pochi anni fa, titolare di vari esercizi commerciali, tutti ben avviati e gestiti direttamente dai Coluccio. Il padre, Pasquale, era il proprietario di un supermercato. Un altro fratello della vittima, Rocco, era il titolare di un’avviata paninoteca,…
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7 gennaio 1982 San Giorgio a Cremano (NA). Assassinata Annamaria Esposito, 33 anni, titolare di un bar. Forse testimone di un omicidio.
Annamaria Esposito, 33 anni, era titolare di un bar in via Sant’Anna, a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. Il 7 gennaio 1982 due killer a volto coperto fanno irruzione nel locale e uccidono Annamaria con decine di colpi di pistola. Muore poco dopo il suo ricovero in ospedale per la gravità delle ferite riportate a soli 33 anni. Due giorni prima, proprio in quella zona, era stato ucciso il camorrista Giuseppe Vollaro, esponente della Nuova Famiglia. Non si esclude che la donna avesse visto in volto gli autori del delitto e che per questo sia stata in seguito uccisa. Fonte: vivi.libera.it Fonte: fondazionepolis.regione.campania.it La storia di Annamaria…