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25 Settembre 1988 Canicattì (PA). Uccisi in un agguato mafioso il magistrato Antonino Saetta e il figlio Stefano
Antonino Saetta, Presidente della I Sezione della Corte d’appello di Palermo, fu ucciso, insieme al figlio Stefano Saetta, il 25 settembre 1988, sulla strada Agrigento-Caltanissetta, di ritorno a Palermo, dopo avere assistito, a Canicattì, al battesimo di un nipotino. Nel 1985-86, Antonino Saetta fu Presidente della Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta ed è qui che si occupò, per la prima volta nella sua carriera, di un importante processo di mafia, quello relativo alla strage in cui morì il giudice Rocco Chinnici, e i cui imputati erano, tra gli altri, i “Greco” di Ciaculli, vertici indiscussi della mafia di allora, e pur tuttavia incensurati. Il processo si concluse con un aggravamento…
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14 novembre 1923 Canicattì (CL). Biagio Pistone, maresciallo dei Carabinieri, fu ferito mortalmente durante l’arresto di un latitante
Il Maresciallo dei Carabinieri, Biagio Pistone fu ucciso mentre era in servizio nel tentativo di arrestare un latitante. Nonostante fosse stato colpito da un colpo di rivoltella, bloccò comunque al suolo il mafioso latitante Peppino Giacona fino all’arrivo dei rinforzi. Fonte: vivi.libera.it Fonte: salvofuca.blogspot.com Tratto da “I Carabinieri ad Agrigento” Eroico il gesto del maresciallo Biagio Pistone di 34 anni, caduto nell’adempimento del dovere. Il sottufficiale prestava servizio a Canicattì ed in quel centro il 13 novembre 1923 si pose all’inseguimento di un malfattore che da tempo era ricercato dalle forze dell’ordine. Finalmente lo raggiunse, ma il malvivente estrasse di tasca una rivoltella e sparò…