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13 gennaio 2018 Crotone. Giuseppe Parretta, 18 anni, è stato ucciso da un vicino, già noto alle forze dell’ordine, che si era convinto che facesse la spia sul suo conto ai carabinieri.
Il 13 gennaio del 2018 a Crotone, Giuseppe Parretta, 18 anni, è stato ucciso da un vicino, già noto alle forze dell’ordine, con precedenti per droga, rapina ed armi, che si era convinto che facesse la spia sul suo conto ai carabinieri. Il ragazzo che si trovava in casa insieme alla mamma, Katia Villirillo, presidente dell’associazione Libere donne, molto impegnata nel contrasto alla violenza di genere, la fidanzata, la sorella ed il fratello si è parato per fare scudo ai familiari e divenendo bersaglio dei colpi di pistola sparati con freddezza da Salvatore Gerace (56 anni). Fonte: quotidianodelsud.it Articolo del 14 gennaio 2018 Ucciso a 18 anni, lutto…
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20 Settembre 2009 Crotone. Domenico Gabriele, Dodò, bambino di 11 anni, muore in ospedale a Catanzaro dopo tre mesi di agonia.
Domenico Gabriele, aveva undici anni, fu vittima inconsapevole di una mano vigliacca e assassina che il 25 giugno del 2009 sparò su un campo di calcio nella località Gabella (Crotone). Il 20 settembre è il giorno in cui il cuore di Dodò smise di battere per sempre. Il sicario sparò all’impazzata sul campetto di calcio, mirava a Gabriele Marrazzo, un emergente della mala locale, che inseguiva la stessa palla. Oltre al morto, dieci feriti, compreso Domenico. “Di quella terribile giornata il padre racconta alla giornalista Conchita Sannino di Repubblica: “Io mi alternavo in campo con Domenico, era a dieta e con questa scusa voleva giocare ancora di più, perdere peso.…
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20 settembre 1973 Crotone. Assassinato Salvatore Feudale, 10 anni, insieme al fratello Domenico, 19 anni. Vittime di faida
Salvatore Feudale, 10 anni: assassinato in piazza Mercato, a Crotone, insieme con Domenico, il fratello diciannovenne. È il 20 settembre 1973. (Cocò e gli altri bimbi uccisi dalla ‘ndrangheta di Giovanni Tizian) Fonte: impronteombre.it Salvatore Feudale, uccisione in piazza Salvatore Feudale ha dieci anni ed è figlio di Umberto, boss di Crotone. La sera del 20 settembre 1973 il ragazzino è insieme al fratello Domenico in Piazza Mercato. Improvvisamente si apre il fuoco e una scarica di 16 colpi uccide senza scampo i due ragazzi. È il giusto prezzo da far pagare al padre Umberto, che qualche tempo prima aveva ammazzato Ninnì Vrenna, figlio del boss rivale. …
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26 luglio 1973 Crotone. Muore Maria Giovanna Elia, casalinga di 67 anni, colpita da un proiettile vagante.
1973 – Maria Giovanna Elia – Crotone Una casalinga di 67 anni, Maria Giovanna Elia è la prima vittima innocente della faida tra i Vrenna e i Feudali. A Crotone si spara per strada: il 26 luglio, durante un conflitto a fuoco, un proiettile vagante la colpisce mentre prende il fresco della sera sul balcone di casa. Non c’è nulla da fare. Fonte: sdisonorate.it Fratelli di sangue di Antonio Nicaso, Nicola Gratteri Editore Mondadori , 2010 La ‘ndrangheta calabrese si impone all’attenzione dell’opinione pubblica nell’estate 2007, con la strage di Duisburg, un feroce regolamento di conti in cui morirono sei persone. Un’azione clamorosa che rivelò a…