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23 Maggio 1975 Cuorgné (TO). Rapito Mario Ceretto, impresario edile. Sarà trovato morto cinque giorni più tardi con la testa spaccata a pietrate.
Per la giustizia italiana non esiste ancora un responsabile per il rapimento e l’omicidio dell’imprenditore Mario Ceretto, sequestrato il 23 maggio ’75 a Cuorgnè e ritrovato morto cinque giorni dopo, nelle campagne vicine a Orbassano, nel Torinese. Contitolare di due fornaci per laterizi, di un’industria di materiali per l’arredamento, come dello storico negozio di famiglia, all’epoca Mario Ceretto non è solo un noto imprenditore della zona, ma soprattutto uno dei maggiori esponenti politici di Cuorgnè, paesino della Val di Susa (Torino), dove da tempo le ’ndrine hanno iniziato un’opera di progressiva colonizzazione. Nella zona, da almeno un decennio hanno messo radici gli Ursino e i Mazzaferro, che direttamente, o grazie…