• IL MISTERO DI MAURO DE MAURO di Attilio Bolzoni e Francesco Trotta

    Il mistero di Mauro De Mauro di Attilio Bolzoni e Francesco Trotta Fonte: mafie.blogautore.repubblica.it Articolo del 16 settembre 2020 Sono passati cinquant’anni dal giorno della sua scomparsa. Era il 16 settembre del 1970 e il giornalista de “L’Ora” Mauro De Mauro, uno dei reporter più famosi della Sicilia, viene rapito sotto casa a Palermo. Aveva appena posteggiato la sua BMW accanto al portone d’ingresso in viale delle Magnolie, l’ultima a vederlo – dalla finestra della sua abitazione – fu la figlia Franca. Suo padre era insieme a tre uomini. Poi il silenzio. La Bmw di Mauro fu ritrovata il giorno dopo dall’altra parte della città, le chiavi inserite nel cruscotto.…

  • DON PINO, UN DELITTO ANNUNCIATO di A. Bolzoni, S. Bortoletto e F. Trotta

    Don Pino, un delitto annunciato di Attilio Bolzoni, S. Bortoletto e Francesco Trotta Articolo del 1 settembre 2020 Fonte:  mafie.blogautore.repubblica.it A maggio, cinque mesi prima, Papa Wojtyla durante la messa celebrata nella Valle dei Templi di Agrigento aveva gridato il suo anatema contro la mafia. E ai boss aveva urlato: «Convertitevi». A settembre, cinque mesi dopo, Cosa Nostra ha ucciso don Pino. Era il giorno del suo cinquantaseisimo compleanno, il 15 settembre 1993. Quella sera padre Puglisi stava rientrando a casa, nel suo appartamento di piazza Anita Garibaldi, nel quartiere palermitano di Brancaccio. Erano pressappoco le 20 e 40. Qualcuno lo stava aspettando con le armi in pugno, gli è…

  • GIOVANNI FALCONE L’uomo, il giudice, il testimone

    GIOVANNI FALCONE L’uomo, il giudice, il testimone a cura di Enzo Ciconte e Giovanna Torre Edizioni Santa Caterina   Fonte:  mafie.blogautore.repubblica.it Articolo del 20 maggio 2019 Giovanni Falcone di Attilio Bolzoni e Francesco Trotta Ogni anno sul blog Mafie ricordiamo il 23 maggio cercando di non farci schiacciare dai luoghi comuni o – peggio – da quella retorica che anniversario dopo anniversario ha esaltato la figura di Giovanni Falcone ma l’ha anche usata, debilitata, snervata. Il nostro amico Giuseppe D’Avanzo, un giornalista molto apprezzato dal giudice, parlava e scriveva «dell’umiliante sottrazione di cadavere» compiuta da coloro i quali hanno voluto «impadronirsi delle sue parole e delle sue azioni» allo scopo…

  • PEPPINO IMPASTATO Giustizia è stata fatta il secolo dopo – di A. Bolzoni e F. Trotta

    Fonte: mafie.blogautore.repubblica.it Articolo del 14 aprile 2020 Peppino Impastato di Attilio Bolzoni e Francesco Trotta Giustizia è stata fatta il secolo dopo. Dopo i depistaggi, i reperti scomparsi, le prove dimenticate, dopo l’inchiesta insabbiata. Non era un “terrorista” Peppino Impastato come volevano farci credere, era un ragazzo, un giornalista, un militante che è stato ucciso dalla mafia. Nella sua Cinisi, nella notte fra l’8 e il 9 maggio del 1978, qualche ora prima del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro in via Caetani a Roma. Dopo più di due decenni il mandante del delitto Gaetano Badalamenti – boss di Cosa Nostra, uno dei personaggi più significativi nella storia della mafia…

  • Giorgio Boris Giuliano. Un uomo fra uomini di Stato di Francesco Trotta

    Giorgio Boris Giuliano. Un uomo fra uomini di Stato di Francesco Trotta Articolo del 21 Luglio 2014 da artspecialday.com di Francesco Trotta per 9ArtCorsoComo9 Quello che era giusto fare. Questo faceva il poliziotto Boris Giuliano. Non credeva di fare nulla di eccezionale. Per questo era bravo. Nonostante la mafia ammazzasse a volto scoperto. E puntasse il grilletto al cuore dello Stato. Era nato in provincia di Enna, in un altro cuore, quello della Sicilia. E da onesto siciliano aveva scelto subito da che parte stare. Arrivò a Palermo, dopo la strage di Ciaculli, nel 1963. Aveva deciso così. Fu nominato capo della squadra Mobile. Era un “segugio”, con un fiuto…