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1 Novembre 1995 Gioiosa Ionica (RC). Ucciso Luigi Coluccio, 23 anni, titolare di una bar. “Ha pagato con la vita la determinazione sua e dei suoi famigliari a resistere alle richieste della ‘ndrangheta”
Luigi Coluccio, 23 anni, titolare di un bar, ha pagato con la vita la determinazione sua e dei famigliari a resistere alle richieste della ‘ndrangheta. Luigi è stato ucciso il 1 novembre del 1995 sulla porta del suo bar, a Gioiosa Ionica (RC). Gli assassini hanno atteso che girasse le spalle alla strada per calare le saracinesche. Contro di lui almeno due fucilate. Quella dei Colucci è una famiglia in vista e, fino a pochi anni fa, titolare di vari esercizi commerciali, tutti ben avviati e gestiti direttamente dai Coluccio. Il padre, Pasquale, era il proprietario di un supermercato. Un altro fratello della vittima, Rocco, era il titolare di un’avviata paninoteca,…
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12 Marzo 1977 Gioiosa Ionica (RC). Ucciso il mugnaio Rocco Gatto, un uomo onesto che aveva detto “no” al racket.
Rocco Gatto, mugnaio di Gioiosa Ionica venne assassinato in un agguato mafioso il 12 marzo 1977. Era un uomo onesto e grande lavoratore, iscritto al Partito Comunista, non aveva mai ceduto ai ricatti e alle minacce subiti , anche l’incendio del mulino non lo piegò. In una trasmissione televisiva aveva detto” Non pagherò mai la mazzetta. Lotterò fino alla morte”. Ma non fu ucciso per questo. “Il 6 novembre 1976 il capoclan Vincenzo Ursini rimane ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri e la ‘ndrina pensa ad un’esecuzione quindi reagisce violentemente e impone il coprifuoco in tutto il paese in onore del boss defunto. Vennero rispediti a casa…