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6 Giugno 2008 Pagani (SA). Ucciso Marco Pittoni, sottotenente dei Carabinieri, in uno scontro con dei rapinatori in un Ufficio Postale.
Il tenente dei carabinieri Marco Pittoni perde la vita a seguito delle gravi ferite riportate in uno scontro a fuoco avvenuto il 6 giugno 2008 a Pagani. La mattina del 6 giugno il tenente Pittoni si trova nell’ufficio postale sito in corso Padovani, per mettere a punto delle misure di sicurezza sufficienti in grado di evitare eventuali rapine. Mentre Pittoni si trova nelle stanze interne, due banditi fanno irruzione nell’ufficio: un terzo uomo resta fuori a fare da palo senza accorgersi dell’auto dei carabinieri in attesa. I malviventi con armi in pugno intimano ai dipendenti dell’ufficio di consegnare loro il denaro. Il tenente Pittoni, allarmato dalle grida, interviene e inizia…
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11 Dicembre 1980 Pagani (SA). Ucciso l’avv. Marcello Torre, sindaco eletto nelle liste DC come indipendente. A impartire l’ordine Raffaele Cutolo (NCO)
Marcello Torre, noto penalista, era primo cittadino di Pagani da otto mesi quando venne assassinato in un agguato l’11 dicembre del 1980, pochi giorni dopo il terremoto avvenuto il 23 novembre. Dopo un’ infinità di processi, solo nel 2002 la Cassazione dà definitivamente un volto al mandante, Raffaele Cutolo, che viene condannato all’ergastolo, e stabilisce gli esecutori materiali dell’agguato, che però vengono assolti. A colpirlo furono due killer che lo attendevano fuori casa, bloccarono l’auto guidata da Franco Bonaduce, suo amico e collaboratore dello studio legale, che fu colpito alla schiena mentre cercava di mettersi in salvo, e spararono decine di colpi di lupara che non gli diedero scampo. «”Sogno…
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30 Agosto 1978 Pagani (SA) ucciso Antonio Esposito Ferraioli Sindacalista, 27 anni
Antonio Esposito Ferraioli lavorava come chef nelle cucine della Fatme-Ericsson a Pagani. Ferraioli era anche un sindacalista che denunciava la gestione di subforniture – aveva scoperto tra le altre cose un mercato parallelo di macellazione non regolare – e organizzava l’attività politica in fabbrica. Antonio era inoltre riuscito ad ottenere che i titolari dello stabilimento pagassero la tredicesima anche ai dipendenti della mensa, ma proprio per questo era stato avvertito di non recare troppo fastidio in futuro. Il 30 agosto 1978 Antonio paga con la vita il suo impegno. A soli 27 anni un commando di camorristi lo raggiunge mentre si trova in auto. L’omicidio di Antonio Esposito Ferraioli, secondo…