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8 Ottobre 1983 Cinisi (PA) Salvatore Zangara resta ucciso da una raffica di proiettili destinati al capomafia del paese, che si fece scudo di alcuni passanti.
Cinisi, 8 ottobre 1983. Salvatore Zangara, 52 anni, sposato e padre di tre figli, titolare di un laboratorio di analisi, segretario locale del P.S.I. Per caso si trovava a passare nel luogo dell’agguato. La raffica di proiettili destinati al capomafia di Cinisi raggiunsero lui e altre due persone che rimasero gravemente ferite. L’omicidio di Salvatore Zangara è rimasto impunito. Non sono mai stati individuati mandanti ed esecutori dell’attentato. Nel 1987 Salvatore Zangara fu riconosciuto vittima innocente della mafia. Articolo del 7 Ottobre 2011 da antimafiaduemila.com Il ricordo di Salvatore Zangara, vittima innocente di Cosa Nostra di Franco Cascio I fori dei proiettili sul…