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22 Giugno 1947 Partinico (PA). Restano colpiti a morte Giuseppe Casarrubea e Vincenzo Lo Jacono, durante un attacco alla locale sezione del Partito Comunista
A Partinico, il 22 giugno 1947, vengono colpiti a morte Giuseppe Casarrubea e Vincenzo Lo Jacono. A distanza di pochi mesi dalla terribile strage di Portella della Ginestra a Partinico, Carini, Borgetto, San Giuseppe Jato, Monreale e Cinisi si verificarono delle azioni terroristiche armate contro i militanti e le sedi della Cgil e del Pci, che provocarono morti, feriti e terrore. Gli autori furono esponenti della banda Giuliano, mafiosi e neofascisti, che continuarono così l’offensiva contro il movimento contadino e le forze della sinistra, che lottavano per il diritto al lavoro e per la riforma agraria. Il raid più grave si svolse a Partinico, dove furono uccisi Giuseppe Casarrubea, ebanista…
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30 Marzo 1944 Strage di Partinico. Morirono Lorenzo Pupillo, 16 anni, e Benedetto Scaglione, maresciallo carabinieri.
Lorenzo Pupillo, studente di 16 anni, e Benedetto Scaglione, maresciallo dei carabinieri, morirono colpiti da armi da fuoco durante gli scontri tra il popolo, esasperato per la fame e la povertà, ed i carabinieri, chiamati a difendere la locale esattoria, presa d’assalto probabilmente per distruggerne gli elenchi. Ad incitare la folla i banditi che in quel periodo imperversavano nella zona. Articolo di Giuseppe Di Trani Pubblicato il 30/mar/2010 dall’“Osservatorio per lo sviluppo e la legalità Giuseppe La Franca” 66° anniversario della Strage del 30 Marzo 1944 di Giuseppe Di Trani 30 marzo 1944……………… Ricordare una giornata di ordinaria follia di un popolo e di una comunità non è…