• 30 Agosto 1997 Soriano Calabro (VV). Ucciso Domenico Macrì, 20enne universitario, per aver osato chiedere la restituzione di un’auto rubata ai presunti ladri.

    Ha osato chiedere la restituzione dell’auto del padre ai presunti autori del furto. È stato ucciso per questo Domenico Macrì, universitario di vent’anni, assassinato nella piazza di Soriano Calabro (VV) il 30 agosto del 1997. Pur di portare a termine la loro azione di morte, i killer non hanno esitato a sparare tra la folla: un centinaio di persone che in quel momento stavano assistendo ad una partita di calcetto. Nell’agguato sono rimasti feriti altri due giovani.       Foto ed articolo del 1 Settembre 1997 da archiviolastampa.it Smaschera i ladri, paga con la vita di Diego Minuti Calabria: due fermi per il ventenne ucciso alla partita VIBO VALENTIA.…

  • 29 Novembre 1996 Palizzi (RC). Antonino Moio e Celestino Fava, trucidati senza pietà.

    Antonino Moio e Celestino Fava sono stati uccisi la mattina del 29 novembre del 1996 nelle campagne intorno a Palizzi (RC). Antonino (Nino) Moio, 27 anni, era un contadino e ogni giorno andava ad accudire gli animali in contrada Guni. Quella mattina cerca compagnia, suona a casa Fava e chiede di Antonino. Il ragazzo non c’è ma trova Celestino, il fratello gemello, che si offre di accompagnarlo. Celestino Fava era uno studente universitario impegnato nel volontariato. Aveva 22 anni. Antonino Moio era la vittima designata di una vendetta trasversale e, secondo gli inquirenti, Celestino sarebbe stato eliminato proprio perché testimone oculare dell’agguato. Le famiglie attendono ancora giustizia.      …

  • 25 Giugno 1995 Reggio Calabria. Ucciso Peter Iwule Onyedeke, nigeriano di 33 anni, studente di architettura

    Anche l’africano Peter Iwule Onyedeke è una vittima della ‘ndrangheta. Nigeriano di 33 anni, studente di Architettura, è stato assassinato inspiegabilmente il 25 giugno 1995 a Reggio Calabria. Per arrotondare le misere entrate (dava una mano in un mobilificio della periferia), faceva il parcheggiatore abusivo. Quella notte stava nello spiazzo di fronte ad una discoteca del quartiere Gallico Marina. Chiedere dei soldi ad uno ‘ndranghetista è inopportuno, se poi a farlo è un africano si tratta di un’offesa. Piovono sei colpi di pistola calibro 45, tutti al torace, poi la fuga a bordo di un’auto rubata dei soliti ignoti che nessuno ha visto. Peter era sposato e aveva due figli…

  • 12 Febbraio 1991 Torre Annunziata. Ucciso Antonio Raia, 21 anni, pacifista, obiettore di coscienza, terzo anno di Istituto universitario navale.

    È morto senza sapere perché Antonio Raia, 21 anni, pacifista, obiettore di coscienza, terzo anno di Istituto universitario navale. Odiava la violenza, aveva rinunciato alle armi e scelto di rendersi utile a chi ne aveva più bisogno. Undici e trenta, il corso Umberto I è una gola ostruita dal traffico. Folla per strada, incroci congestionati. La ruota anteriore di un motorino sfiora quella di una Uno imbucata in una interminabile coda. I colpi in successione di una pistola a tamburo contro i due occupanti della macchina: a far fuoco è il ragazzo sul sedile posteriore, tiene l’arma con le due mani, a pochi centimetri dal finestrino di destra. Niente bossoli,…