• La mafia dimenticata di Umberto Santino

    La criminalità organizzata in Sicilia dall’Unità d’Italia ai primi del Novecento. Le inchieste, i processi. Un documento storico Melampo Editore, Milano 2017   «I caporioni della mafia stanno sotto la salvaguardia di senatori, deputati ed altri influenti personaggi che li proteggono e li difendono, per essere poi, alla lor volta, da essi protetti e difesi» Ermanno Sangiorgi In queste pagine si incontrano boss che raccontano guerre di mafia, donne e familiari di vittime che chiedono giustizia, politici e aristocratici che testimoniano a difesa dei mafiosi, dando un’immagine della genesi della mafia finora in larga parte inedita o non adeguatamente rappresentata. Qui si pubblicano per la prima volta integralmente i rapporti…

  • Ricordati di ricordare di Umberto Santino

    Una poesia per tutte le vittime innocenti di mafia… Fonte:  cittanuovecorleone1.blogspot.it Ricordati di ricordare di Umberto Santino Ricordati di ricordare coloro che caddero lottando per costruire un’altra storia e un’altra terra ricordali uno per uno perché il silenzio non chiuda per sempre la bocca dei morti e dove non è arrivata la giustizia arrivi la memoria e sia più forte della polvere e della complicità Ricordati di ricordare l’inverno dei Fasci quando i figli dei contadini del Nord spararono sui contadini del Sud e i mafiosi aprivano il fuoco sapendo di esserei cecchini dello Stato

  • Così Rocco Chinnici svelò la “mafia spa” di Umberto Santino

    Così Rocco Chinnici svelò la “mafia spa” di Umberto Santino Articolo del 29 Luglio 2014 da  palermo.repubblica.it Tratto da: lesiciliane.org/casablanca Capì che il delitto Impastato non era il gesto di un terrorista. Iniziatore del pool intuì il peso finanziario di Cosa nostra Ho cominciato a frequentare Rocco Chinnici dopo l’assassinio di Peppino Impastato. L’inchiesta era stata subito chiusa, in base alla convinzione, diffusa dalle forze dell’ordine e condivisa da gran parte della magistratura, che si fosse trattato di un atto terroristico compiuto da un suicida o da un attentatore inesperto, ma le denunce dei compagni di militanza, dei familiari di Peppino, che rompevano con la parentela mafiosa, di noi del…

  • “Come continuare a tener viva la memoria” di Umberto Santino

    Come continuare a tener viva la memoria di Umberto Santino (Presidente del centro impastato) Fonte:  ricerca.repubblica.it  Articolo del 4 febbraio 2005   IL PROGETTO “Le date della memoria” promosso dalla Sezione distrettuale di Palermo dell’Associazione nazionale magistrati, con la stampa e la distribuzione di un calendario con i nomi dei caduti nella lotta contro la mafia e delle vittime innocenti e con il concorso a cui hanno partecipato oltre 18.000 studenti, tra cui parecchi detenuti, che hanno redatto le schede raccolte nel volume “La memoria ritrovata“, può considerarsi una delle attività più significative sul fronte di un’ antimafia che non si contenti di slogan e di iniziative sporadiche ed estemporanee.…