-
16 marzo 2018 Napoli (Quartiere Piscinola). Muore Francesco Della Corte, 51 anni, guardia giurata, in seguito alle ferite procurategli in una aggressione per rubargli l’arma in dotazione.
Francesco Della Corte stava lavorando la sera del 3 marzo del 2018. Lavorava come vigilante all’interno delle stazioni della metropolitana. Fu aggredito e ucciso a bastonate da tre ragazzi minorenni mentre era in servizio notturno presso la stazione della Metropolitana di Piscinola. L’aggressione avvenuta per rubare la pistola del vigilante e rivenderla, invece ora resta il macigno di un omicidio. Fonte: vivi.libera.it Fonte: fondazionepolis.regione.campania.it Francesco Della Corte, metronotte di 51 anni, viene aggredito da tre ragazzi il giorno 3 marzo 2018. Il vigilante rimane trenta minuti da solo in un lago di sangue quella notte, prima di essere trasportato al Cardarelli. Le ferite che questi minori gli procurano…
-
29 Agosto 2015 Castello di Cisterna (NA). Anatolij Korov, 38 anni, ucraino, operaio edile precario, tre figli. Ucciso mentre in un supermercato, disarmato contro uomini armati, tentava di sventare una rapina.
Anatolij Korov, 38 anni, viene ucciso il ventinove agosto 2015 a Castello di Cisterna (NA) mentre si oppone ad un tentativo di rapina da parte di una banda armata nel supermercato ove si era recato quale cliente. Anatolij esce dal supermercato in compagnia della figlia di un anno e mezzo, quando nota due uomini con il volto coperto da maschere e caschi integrali fare irruzione nel negozio. Anatolij lascia la figlia nel carrello della spesa all’esterno dell’esercizio commerciale e rientra per cercare di bloccare i malviventi. Si avventa su uno dei due rapinatori che minaccia armato di pistola la cassiera. L’altro rapinatore fa fuoco contro Anatolij che viene colpito da…
-
24 maggio 2014 Palermo. Daniele Discrede, commerciante di 42 anni, viene ucciso, dopo la chiusura, davanti al suo supermercato. Testimone la figlia di otto anni. Vittima probabilmente di una rapina.
Daniele Discrede, commerciante di 42 anni, viene ucciso la sera del 24 maggio del 2014 davanti alla figlia di otto anni, dopo la chiusura del supermercato di cui era diventato socio; precedentemente ne era proprietario ma, per debiti, ne aveva ceduto le quote ad altri due soci. Da un video di sorveglianza si vede il commerciante che arriva a bordo della moto. Vede la figlia, in ostaggio dei rapinatori e si scaglia contro uno di loro. Il bandito spara. Lui cade a terra. Nel frattempo arriva un altro rapinatore armato. Daniele per proteggere la figlia alza un braccio. Ha il tempo di raccontare ai poliziotti che il commando era composto…
-
13 aprile 2012 Ruvo Di Puglia (BA). Ucciso Giuseppe Di Terlizzi, commerciante di 42 anni, durante una rapina al suo negozio.
Giuseppe Di Terlizzi, di 42 anni, fu ucciso dinanzi al suo esercizio commerciale, una salumeria a Ruvo di Puglia in via Piave 35. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, passate da poco le 21,30 del 13 aprile di 7 anni fa, quattro malfattori con i volti travisati da passamontagna fecero irruzione nella salumeria costringendo l’uomo a consegnare l’incasso della giornata. Di Terlizzi tentò di reagire e nacque una colluttazione durante la quale un rapinatore fece fuoco esplodendo un solo colpo di pistola che raggiunse il salumiere alla testa. Fonte: baritoday.it Fonte: bari.repubblica.it Articolo del 14 aprile 2012 Salumiere ucciso, caccia a giovanissimi Confcommercio: “Emergenza nazionale” L’omicidio commesso…
-
5 Novembre 2011 Santa Maria La Carità (NA). Ucciso Carlo Cannavacciuolo, studente 27enne, mentre tentava di prevenire una rapina.
La sera del 5 novembre del 2011, verso mezzanotte, Carlo Cannavacciuolo è con gli amici e con la fidanzata a festeggiare il suo onomastico a Santa Maria La Carità, piccolo centro nei pressi di Castellammare di Stabia. Dopo i festeggiamenti e la serata trascorsa con gli amici, Carlo va via con la fidanzata e prima di rientrare a casa decide di fermarsi in via Ponticelli. Mentre Carlo e la fidanzata sono fermi in auto, due banditi con il volto coperto e armati di pistola si avvicinano alla vettura e uno dei due infrange il finestrino con il braccio. Il gesto violento e inaspettato provoca la reazione istintiva di Carlo che…
-
4 Agosto 2009 Napoli. Ucciso Gaetano Montanino, guardia giurata, in una agguato per rubargli la pistola d’ordinanza.
Il 4 agosto 2009 Gaetano Montanino, 45 anni, guardia giurata, è stato ucciso durante una sparatoria avvenuta in piazza Mercato, a Napoli.Montanino e un collega , Fabio De Rosa ,25 anni, sono nella macchina di servizio dell’istituto per cui lavorano, “la Vigilante”, per il loro giro abituale di controllo delle attività commerciali. Tutto sembra in ordine, la zona è pressoché deserta. Le due guardie vengono improvvisamente avvicinate da due delinquenti che intimano la consegna delle armi. Gaetano e Fabio resistono. Scoppia il conflitto a fuoco. Gaetano viene colpito da 8 colpi di pistola, il compagno è più fortunato, i sei proiettili che lo colpiscono non ledono parti vitali. Gaetano Montanino…
-
9 Gennaio 2009 Casandrino (NA). Muore Felicia Castaniere, disabile dalla nascita, dopo aver subito un’aggressione a scopo di furto.
Felicia Castaniere, disabile dalla nascita, poteva camminare solo con la carrozzina elettrica. Il 9 gennaio 2009 viene pedinata all’uscita dell’ufficio postale di via Paolo Borsellino a Casandrino e poi aggredita in via Falcone da due rapinatori a bordo di una moto, per sottrarle circa 2mila euro che aveva appena prelevato. Dopo poco la donna è colpita da un infarto provocato, probabilmente, dal forte spavento, e muore. Felicia Castaniere, che avrebbe dovuto compiere 50 anni il 25 gennaio, si dedicava da anni al volontariato in favore dei più deboli fornendo assistenza legale gratuita ai disabili e distribuiva generi alimentari per i più poveri. Fonte: fondazionepolis.regione.campania.it Fonte: repubblica.it Articolo del…
-
8 Luglio 2008 Castellammare di Stabia (NA). Resta ucciso Raffaele Gargiulo, 38 anni, in un tentativo di rapina.
Raffaele Gargiulo, originario di Lettere, viene ucciso a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, durante un tentativo di rapina il 13 luglio del 2011. In compagnia di un’amica, Raffaele vede la propria auto affiancata improvvisamente da un gruppo di persone intenzionate a rapinarlo. Uno dei malviventi spara in direzione di Raffaele quando questi cerca di mettere in moto l’auto e di sfuggire così all’aggressione. Il proiettile esploso colpisce parti vitali e, ormai senza controllo, l’auto rischia di precipitare in una scarpata. Saranno due alberi a trattenere il veicolo e a salvare in questo modo la donna che si trovava con Raffaele. Cristiano Valanzano, l’autore materiale del delitto, all’epoca dei…
-
6 Giugno 2008 Pagani (SA). Ucciso Marco Pittoni, sottotenente dei Carabinieri, in uno scontro con dei rapinatori in un Ufficio Postale.
Il tenente dei carabinieri Marco Pittoni perde la vita a seguito delle gravi ferite riportate in uno scontro a fuoco avvenuto il 6 giugno 2008 a Pagani. La mattina del 6 giugno il tenente Pittoni si trova nell’ufficio postale sito in corso Padovani, per mettere a punto delle misure di sicurezza sufficienti in grado di evitare eventuali rapine. Mentre Pittoni si trova nelle stanze interne, due banditi fanno irruzione nell’ufficio: un terzo uomo resta fuori a fare da palo senza accorgersi dell’auto dei carabinieri in attesa. I malviventi con armi in pugno intimano ai dipendenti dell’ufficio di consegnare loro il denaro. Il tenente Pittoni, allarmato dalle grida, interviene e inizia…
-
9 Gennaio 2008 Barra (NA). Mario Costabile, dipendente pubblico di 50 anni, ucciso di botte durante un’aggressione a scopo di rapina.
Mario Costabile, 50 anni. originario di Villaricca, è morto il 9 gennaio del 2008, a Napoli, dopo aver subito un’aggressione. È stato colpito più volte al capo con un corpo contundente. Subito soccorso da alcuni passanti, prima di perdere i sensi rivelò di essere stato vittima di una rapina. È spirato subito dopo il ricovero in ospedale. Fonte: fondazionepolis.regione.campania.it Un uomo di 50 anni, Mario Costabile, originario di Villaricca, è morto a Napoli dopo aver subito un’aggressione. Il decesso è avvenuto a causa delle percosse subite. L’uomo è stato colpito più volte al capo con il calcio della pistola, che ha provocato una emorragia celebrale che lo…