
8 Maggio 1947 Partinico (PA) Uccisione di Michelangelo Salvia, 34 anni, dirigente della Camera del Lavoro.
Michelangelo Salvia, nato il 9 aprile 1913, uccisione avvenuta l’8 maggio 1947, a una settimana della strage di Portella.
“Michelangelo Salvia fu ucciso con dei colpi di arma da fuoco sparatigli in bocca perché Michelangelo non aveva peli sulla lingua. La gente parlava , lo stato era omertoso e depistava…” Giuseppe Casarrubea
Sulla sua tomba leggiamo:
barbaramente ucciso da una mano sopraffattrice
per chiudere la bocca
portatrice di verità insopprimibile
su tutti gli uomini che soffrono
I buoni e onesti cittadini lo ricordano
fulgido esempio di onesto lavoratore
Cosa abbiamo raccolto?
Tratto da: http://casarrubea.wordpress.com/archivio/
Una settimana dopo l’orrore della strage di Portella della Ginestra, a Partinico (Pa), il 9 maggio 1947 il trentaquatrenne Michelangelo Salvia, dirigente della Camera del Lavoro, fu ucciso con un colpo in bocca perché fosse chiaro quale colpa gli era stata imputata.
Fonte: vivi.libera.it

